I modelli più comuni di stand aperto sono sono:
- stand di fila, con un lato aperto, il più economico;
- stand d’angolo, con due lati aperti, collocato all’incrocio tra due corsie;
- stand a penisola, con tre lati aperti, funzionale e accattivante;
- stand a L, con tre o quattro lati aperti, dal grande impatto visibile ma non sempre disponibile;
- stand isola, con quattro lati aperti, quello che assicura più visibilità.
Il ritorno sull’investimento dipende principalmente dalla capacità di analizzare costi e benefici del tipo di stand in relazione alle aree funzionali che si vogliono creare al suo interno.
Queste sono le principali:
- l’area espositiva, dedicata ai prodotti, è principalmente quella che richiede maggiore spazio e attenzione;
- la reception, solitamente posta all’ingresso dello stand, per accogliere i visitatori e dar loro informazioni utili;
- l’area meeting, attrezzata per incontri con i clienti;
- l’eventuale zona bar destinata ai clienti;
- il deposito per riporre tutti i materiali di comunicazione, cappotti, etc.
Se vuoi ottimizzare il tuo budget, oltre a questa analisi, devi tenere conto anche del posizionamento, ovvero della visibilità del tuo stand all’interno della fiera. La posizione più allettante è quella vicino all’ingresso, che per prima cattura l’occhio. Il cliente è, difatti, più interessato ai primi articoli che osserva, mentre presterà meno attenzione agli ultimi. Se invece ti trovi in posizione intermedia puoi migliorare la tua presenza in fiera optando per il noleggio di un soppalco, che ti garantirà visibilità e spazio all’interno del padiglione fieristico.
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Tel: +39 045/6020172
- Stand modulare: Struttura composta da più moduli tra loro separati, che possono essere montati e adattati secondo le necessità dell’allestitore e che possono essere riutilizzati in differenti occasioni. Trattandosi di una struttura versatile, è necessario che sia realizzata con materiali resistenti e facilmente trasportabili come l’alluminio o l’acciaio leggero;
- Stand preallestito: Struttura modulare già predisposta che può variare dalla versione basic a quella più professionale (a seconda di spazi e componenti), ed è comprensiva di parti grafiche e arredi;
- Stand personalizzato: Progettato a seconda delle esigenze del cliente, permette di differenziarsi dalla concorrenza in fiera poiché rispecchierà al meglio grafica e personalità dell’azienda che lo richiede.
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La scelta non deve essere fatta solamente optando per la parte estetica ma deve sapersi sviluppare anche a livello strategico scegliendo tra due diverse tipologie di stand, ciascuna con i propri vantaggi:
- STAND APERTO: pone attenzione istantanea ai prodotti/servizi che si vogliono proporre e consente la relazione immediata con i visitatori;
- STAND CHIUSO: rende l’idea di esclusività dei prodotti/servizi proposti e può essere reso evocativo puntando sul design e su un ambiente maggiormente intimo e privato (ad es. attraverso un soppalco). Questo stand consente un maggiore controllo sui visitatori e punta sul fattore “sorpresa”.
Quale stand scegliere? Per rispondere a tale domanda l’azienda deve capire su quale fattore puntare: relazione diretta oppure esclusività dei propri prodotti/servizi.
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- Stand isola; quattro lati aperti. È circondato su tutti i lati dai corridoi, dunque immediatamente visibile e raggiungibile essendo in pratica separato dagli altri box. Caratterizzato da spazi maggiori si presta allo sfruttamento dello spazio anche in altezza tramite l’utilizzo di un soppalco.
- Stand di testa; tre lati aperti. Presenta un solo lato chiuso, risultando più funzionale e accattivante se lo spazio a disposizione è gestito in modo adeguato, magari avvalendosi anche di un soppalco.
- Stand d’angolo; due lati aperti. Pur avendo a disposizione in pratica lo stesso spazio di uno stand di fila, ha il vantaggio di essere collocato all’incrocio tra due corsie, dunque essere visibile da diverse direzioni.
- Stand di fila; un lato aperto. L’impatto e l’effetto prodotto dallo stand sono piuttosto ridotti e dipendono soprattutto da quanto è ampia l’apertura sul lato corsia. Non permette grande versatilità e rischia di perdersi nell’insieme del padiglione.
Tenendo conto dell’importanza che lo stand ha sulla logistica in termini di disponibilità di prodotti da esporre e materiale necessario, è fondamentale accertarsi di avere tutto lo spazio necessario a disposizione. In caso contrario si può decidere di noleggiare un soppalco. Contattaci!