- La prima attività essenziale riguarda l’inoltro di inviti personalizzati ai clienti già acquisiti che hanno dimostrato maggiore interesse verso il tuo prodotto/servizio. E’ formalmente corretto indirizzare l’email direttamente al singolo interlocutore citandolo per nome e allegando oltre all’invito anche una presentazione scritta a mano in cui gli farai capire quanto sarebbe importante per la tua azienda che lui partecipasse alla tua fiera.
- La seconda attività concerne l’inoltro di email e newsletter rivolte ad un pubblico più generico scegliendo con attenzione l’oggetto della mail e utilizzando reminder durante le settimane antecedenti la fiera. A tal proposito si consiglia di utilizzare la tecnica del “buono sconto” o “regalo” scrivendo agli utenti che se verranno a visitare lo stand riceveranno un particolare “ricordo”. E’ bene inserire nella mail anche un alternativa nel caso in cui la persona non riesca a partecipare alla fiera, inserendo ad esempio link al tuo sito web, contatti o immagini dei tuoi prodotti. In rete esistono molti programmi online adibiti alle newsletter; uno tra questi è Mailchimp (lingua inglese), che nella sua formula free permette di mantenere un database di 2000 contatti e un invio massimo di 12.000 email mensili.
- La terza attività riguarda l’ usufruibilità dei canali di marketing messi a disposizione dall’ente fiera di riferimento (volantinaggio, videomaking, spazi esclusivi, seminari, etc.), che ti possono aiutare nell’acquisizione di un maggiore numero di potenziali clienti.
- La quarta attività concerne la misurazione diretta del lavoro di lead generation finora svolto chiedendo ai clienti che visitano il tuo stand come siano venuti a conoscenza della fiera.