Gli obiettivi principali sono:
- Far conoscere meglio al pubblico i propri prodotti/servizi (Italia e/o Estero);
- Aumentare il numero di contatti che potrebbero divenire potenziali clienti;
- Consolidare il brand aziendale conquistando la fiducia del pubblico;
- Conoscere potenziali fornitori e/o agenti.
Nella scelta della fiera è altresì importante la collocazione temporale al fine di predisporre di ulteriori obiettivi:
- AUMENTO DELLE VENDITE PER L’ANNO IN CORSO: bisogna partecipare ad una fiera a inizio anno;
- AUMENTO DELLE VENDITE PER L’ANNO SUCCESSIVO: bisogna investire in una fiera a fine anno.
E’ anche importante valutare il flusso di visitatori e l’importanza stessa della fiera a cui si vuole partecipare; anche in questo caso è bene analizzare la concorrenza, per valutare al meglio il target e la tipologia di prodotto sul quale puntare per riuscire ad essere competitivi sul mercato sbaragliando i propri competitor.
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- Fare networking: alle fiere di settore è possibile trovare non solo potenziali clienti ma anche futuri partner con i quali intrattenere una collaborazione futura;
- Brand position: alle fiere di settore è possibile incrementare la propria visibilità anche di fronte alle altre grandi del settore, posizionandosi con il proprio marchio nella testa del cliente;
- Promuovere il commercio estero: alle fiere di settore è possibile relazionarsi con clienti e partner stranieri, facendosi conoscere all’estero;
- Ottimizzare l’investimento: le fiere di settore sono abbastanza costose e proprio per questo motivo risulta necessario che l’investimento sia proporzionato ai benefici; questo avviene solitamente se il pubblico di riferimento risulta ben profilato, se gli altri espositori risultano essere competitor diretti e se il periodo in cui si svolge la manifestazione risulta in linea con il lancio di nuovi prodotti o servizi per l’azienda.