L’ importanza dell’illuminazione dello stand fieristico

Una buona luminosità ha, difatti, il compito sia di far risaltare il brand che di rendere lo stand maggiormente visibile agli occhi dei visitatori. Di seguito troverai i fattori da prendere in considerazione per rendere maggiormente attrattivo il tuo stand.

• CONTESTO: Valutare in quale stagione si svolge la fiera e e analizzare la posizione dello stand (E’ accanto a una vetrata? E’ illuminato a dovere tenendo conto anche delle condizioni metereologiche?);
  
• TIPO DI STAND: Se è aperto, è più facile valutare la posizione della luce. Se lo stand è chiuso risulta essere invece più difficoltoso capire come la luce influirà sullo stand.
  
• MATERIALI: Anche le partizioni e i materiali utilizzati per la realizzazione dello stand possono influenzare l’illuminazione. E’ bene, pertanto, calcolare con esattezza a quale altezza posizionare le luci.
  
• TIPOLOGIA DI PRODOTTO: Per trasmettere una sensazione di calore e familiarità allo stand è preferibile utilizzare una luce morbida con temperatura attorno ai 2700 kelvin. Nel campo della moda e della tecnologia è preferibile una luce attorno ai 4000 kelvin, mentre per le degustazioni sono preferibili i 6500 kelvin, che sono più potenti e corrispondono alla luce in pieno giorno.
  
• CORPI ILLUMINANTI: La tecnologia maggiormente diffusa è quella led, che può essere regolata in base all”intensità e genera meno calore rispetto ad altre tecnologie.
  

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Email: vendite@logima.it

Tel: +39 045/6020172

Come rendere lo stand interattivo

• Utilizza la formula stupisci e invita: è necessario automatizzare il flusso delle visite allo stand per mezzo di inviti, promozioni, offerte, omaggi, dimostrazioni gratuite, o mezzi interattivi che sappiano stupire il visitatore “obbligandolo volontariamente” a soffermarsi al proprio stand;
• Interagisci sul tuo sito e sui social prima dell’evento parlando dei preparativi per la fiera e offrendo inviti omaggio: aumenterai la curiosità dei tuoi visitatori e li invoglierai a partecipare alla fiera;
• Progetta uno stand che racchiuda l’identità del brand: il brand non deve essere stravolto e i prodotti/servizi offerti devono rappresentarne l’identità. Sì a grafiche moderne e accattivanti che sappiano stupire il visitatore e ad un soppalco a noleggio per rendere maggiormente riservata e interattiva l’esperienza allo stand (attraverso una zona privata adibita a consulenza, degustazione, etc.);
• Scegli personale motivato: in fiera il personale tecnico-commerciale deve essere solare e propenso all’ascolto per capire le problematiche del futuro cliente offrendogli la soluzione più idonea.

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Stand e visitatori: attenzione agli errori

1. NON CURARE L’ALLESTIMENTO DEL PROPRIO STAND.  In questo caso l’abito ahimè fa il monaco. Uno stand che non sia uguale agli altri e che sia visivamente piacevole e rassicurante attira l’attenzione. Perciò sii originale, rendi il tuo stand visibile a colpo d’occhio con un allestimento di impatto e un soppalco che lo faccia risaltare in altezza e stimola la curiosità dei tuoi visitatori con una comunicazione di marketing efficace.
2. BOMBARDARE IL VISITATORE DI INFORMAZIONI SUL PRODOTTO. I visitatori fuggono dai venditori che offrono loro lo spiegone scientifico dei propri prodotti. Cercate invece di concentrarvi su un unico messaggio parlando della storia della vostra azienda, degli obiettivi raggiunti, di cosa sapete offrire come vantaggio concreto rispetto alla concorrenza, delle reali soluzioni  che sapete garantire facendo parlare il vostro interlocutore in merito alle sue problematiche.
3. TRASMETTERE UN IMMAGINE INGANNEVOLE. Attenzione a non veicolare immagini ingannevoli della vostra azienda. No all’ esaltazioni dei propri prodotti (noi siamo i migliori sul mercato, etc.), sì alla spiegazione delle reali soluzioni che promuovete. La fiducia del cliente non deve essere in alcun modo ingannata altrimenti la vostra azienda godrà di pubblicità negativa.