Gli errori in fase di progettazione
Uno tra principali errori di un espositore in fiera è quello di non definire nello specifico il messaggio che vuole trasmettere, non consapevole del fatto che si possa comunicare efficacemente al cliente solamente un messaggio alla volta. Basta invece una parola semplice per attirare l’attenzione e creare un angolo di attacco con il visitatore.
Il secondo e ultimo errore è quello di non definire un target di riferimento per i propri prodotti/servizi. Se l’espositore non propone i benefici di ciò che vende al giusto target rischia di passare in secondo piano e di non concludere la possibile vendita.
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Per uno stand “fuori dal coro”
Se non vuoi che il tuo visitatore pensi questo di te, cerca di puntare ad uno stand “fuori dal coro”.
Non scegliere soluzioni standardizzate ma punta ad un progetto su misura che sappia rappresentare il tuo brand in maniera distintiva. Anche lo storytelling, il modo di esprimere e di raccontare i propri prodotti/servizi è importante, in quanto se riesce a suscitare le giuste emozioni potrà essere più facilmente ricordato e apprezzato dal visitatore. Lo spazio fisico va di pari passo con il racconto che vuoi dare, pertanto cerca di creare percorsi guidati e/o esperienze interattive e rendi maggiormente visibile lo stand con il noleggio di un soppalco da adibire ad uso esposizione, consulenza, degustazione, etc. Il successo sarà assicurato.
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Gli elementi d’impatto dello stand
Gli elementi costitutivi dello stand rappresentano il tuo cavallo di battaglia all’interno della fiera. Quali scegliere?
- PAVIMENTO: E’ possibile utilizzare pannelli, resine o moquette; sconsigliati invece i tappeti che possono rappresentare un ostacolo per i visitatori;
- PARETI: Hanno lo scopo di far conoscere il brand e possono essere supportate da loghi e testi. E’ possibile scegliere tra pannelli, colonne, o tralicci all’americana;
- SOFFITTO: Può essere presente o meno e solitamente viene utilizzato per appendere luci o strutture che calano dall’alto;
- LUCI: Vengono definite sulla base della tipologia di stand (chiuso o aperto), delle altezze e del periodo dell’anno in cui si svolge la fiera (estate o inverno). E’ altresì possibile utilizzare luci colorate a seconda delle sensazioni che si vogliono trasmettere;
- SOPPALCO: Viene scelto dagli espositori che vogliono ottenere maggiore visibilità in fiera, grazie alla sua versatilità d’uso (es.come spazio adibito a degustazioni, consulenza, etc.).
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L’ occhio del visitatore
Il primo fattore importante di cui tenere conto è la visibilità, quindi il design in generale. Che ne dici di cominciare con l’allestire un soppalco a noleggio per aumentare gli spazi e creare delle aree apposite adibite ad uso consulenza, esposizione o degustazione? Attirerebbero maggiormente l’attenzione.
Il secondo fattore è la comodità. No a divani bassi o sedie scomode che possono mettere a disagio, sì invece a sgabelli che tengano la testa dei visitatori all’altezza degli occhi del loro interlocutore.
Il terzo fattore è la modalità di approccio del personale presente allo stand nei confronti del visitatore. E’ assolutamente vietato un comportamento di tipo “aggressivo”, con un bombardamento immediato di brochure e informazioni appena il visitatore si avvicina a voi. Servirà, al contrario, una “persona guida” che possa indirizzare il potenziale cliente verso i dipendenti tecnici e commerciali a seconda delle richieste/domande iniziali che quest’ultimo esprime.
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Le zone di uno stand, come sfruttarle al meglio
- Area dell’orientamento. È lo spazio riservato ad attrarre il pubblico. Essenziale è l’utilizzo di accorgimenti dal forte impatto visivo, che permettano di indirizzare il pubblico verso lo stand.
- Area della presentazione. È la zona in cui si ha il primo contatto con i visitatori. Questi ultimi si aspettano di avere informazioni su prodotti e servizi, che il personale dovrà prontamente illustrare, e magari di ricevere anche qualche gadget.
- Area della consulenza. In questo punto dello stand di solito arrivano e stazionano i visitatori pronti a confrontarsi e avviare una trattativa. Imprescindibili sono la riservatezza e la tranquillità. Per evitare di essere disturbati dal continuo andirivieni di persone può essere utile creare degli spazi isolati, magari sfruttando un soppalco dove condurre il cliente.
- Area della logistica. Può non essere presente negli stand più piccoli, ma è immancabile negli stand grandi dove si ha l’esigenza di coordinare varie attività. Si tratta di un’area a uso deposito, ufficio, cucina, in base alle specifiche necessità. Non utilizzata dal pubblico ha lo scopo di essere funzionale ed è spesso ricavata nella regione sottostante il soppalco.
Come curare l’allestimento scenografico del tuo stand
L’estetica dello stand si può ottimizzare tramite alcuni semplici, ma efficaci, accorgimenti. L’idea vincente è quella di creare una sorta di scenografia, originale e funzionale, che colpisca il visitatore e faccia restare i prodotti offerti ben impressi nella mente.
Per realizzare il vostro allestimento, puntate su:
- Colore: scegliere una tinta che vi caratterizzi vi farà risaltare, evitando di farvi rimanere nell’uniformità del padiglione fieristico.
- Decorazioni: palloncini, bandierine, espositori, totem, poster, roll up e grafiche in generale sono ben graditi, sia per creare un punto di attrazione, sia per promuovere la vostra azienda.
- Materiali: sceglieteli di buona qualità, per ogni elemento dello stand, al fine di evitare la non resistenza dell’allestimento per tutta la durata della fiera.
- Luce: gestite gli effetti luminosi per rendere l’ambiente accogliente e focalizzare l’attenzione su ciò che più vi interessa promuovere.
- Coinvolgete tutti i sensi: non limitatevi al solo impatto visivo, ma catturate i vostri potenziali clienti affidandovi, ad esempio, anche a musiche di sottofondo e profumi.
- Cancelleria: procuratevi tutto il materiale da ufficio indispensabile, dalle penne alle cartelline stampa, in modo da non essere impreparati nel caso ci siano clienti pronti a trovare un accordo con voi.
- Slogan: proponete un messaggio chiaro, immediato e trasparente, al quale i visitatori possano ricondurvi.
Non dimenticate, infine, la presenza di scrivania, sedie o poltroncine… e se lo spazio nello stand scarseggia, il soppalco a noleggio è la vostra risorsa in più!