Suggerimenti di allestimento stand

Stand aperto o chiuso?


Sulla base degli obiettivi che si vogliono perseguire l’azienda può optare per la progettazione di uno stand fieristico chiuso oppure aperto. Vediamo quali sono le differenze principali:



  • STAND CHIUSO: risulta efficace come soluzione che comunica un senso di fascino, di esclusività e di eleganza all’esposizione. E’ ideale per aziende che vogliono avere un target specifico di clienti e che vogliono puntare sull’effetto sorpresa. I percorsi all’interno di questo stand devono essere mirati all’esposizione di prodotti di nicchia e all’interno è consuetudine che vengano posizionati degli spazi privati per tutelare la privacy dei clienti e la segretezza dei brevetti;
  • STAND APERTO:  si caratterizza principalmente per il contatto immediato e diretto tra i clienti ed i prodotti. Inoltre, l’azienda potrà mettere in risalto i prodotti più importanti e che la caratterizzano immediatamente.

Esiste anche una terza opzione, che unisce entrambi gli stand ed è rappresentata dallo stand dotato di due parti distinte, una completamente accessibile ed una parzialmente chiusa oppure da quello stand dotato di un soppalco a noleggio dove poter effettuare dei percorsi guidati adoperando anche gli spazi ad uso consulenza o esposizione.

 

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