Per semplicità possiamo ridurre i principali obiettivi della presenza in fiera a:

• Consolidare il marchio
• Far conoscere i propri servizi
• Lanciare un prodotto
• Esporsi su nuovi mercati

A questo punto è semplice individuare quali dovrebbero essere i punti di forza dello stand che verrà scelto.

Nel primo caso, per far risaltare la propria immagine e accrescere la reputazione del brand è da evitare l’uso di uno stand pre-allestito e favorire senza ombra di dubbio uno stand fortemente personalizzato e che trasmetta il proprio stile e messaggio.

Nel secondo caso, per meglio proporre i propri servizi è importante puntare sul contatto diretto con il visitatore interessato e intrattenersi in una apposita area riservata per poter parlare e confrontarsi meglio. In questa ottica si può propendere per uno stand personalizzato con soppalco, per avere uno spazio extra dedicato solo ai colloqui.

Nel terzo caso, essendo una fiera una buona location per il lancio di un nuovo prodotto, perché gran parte del target di riferimento sarà presente e quindi le probabilità che intervenga all’evento crescono, di certo la scelta più azzeccata è di puntare su uno stand aperto, libero sui lati da pannelli o altri stand, di modo che ci si possa rivolgere a un pubblico vasto e che gli interessati riescano a partecipare.

Nell’ultimo caso, sia per attirare l’attenzione di chi ancora non conosce l’azienda, sia per colpire allo stesso tempo una bella fetta dei visitatori che si aggirano nei pressi dello stand, è consigliabile optare per uno stand aperto, che lasci ampia visibilità, e magari personalizzarlo con un soppalco a noleggio.